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FATTURA ELETTRONICA – news

 

 

FE NUOVO TRACCIATO XML

A distanza di un anno dall’introduzione della fattura elettronica arrivano nuove modifiche al tracciato xml: nuovi codici “TipoDocumento”, “DatiRitenuta”, “ModalitaPagamento” e nuovi sottocodici nel campo “NaturaOperazione”.

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta con il Provvedimento n. 166579 del 20 aprile 2020 approvando le nuove specifiche tecniche (versione 1.6.1 dell’allegato A), che sostituiscono, con decorrenza 1° ottobre 2020, le specifiche tecniche versione 1.5 di cui all’allegato A del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 89757 del 30 aprile 2018.

Tali modifiche si rendono necessarie per consentire la preparazione delle bozze dei registri IVA, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva e della dichiarazione Iva “semi” precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il contribuente dovrà verificare i dati riportati nelle bozze proposte ed eventualmente apportare modifiche alle stesse, dal momento che l’Agenzia non possiede tutte le ulteriori informazioni connesse al profilo soggettivo, ovvero alla percentuale di detraibilità di alcune somme, nota solo all’interessato.

La software-house e gli utilizzatori dei gestionali dovranno pertanto adeguare i programmi e le proprie procedure interne per allinearsi alle novità.

 

Per garantire la continuità dei servizi e il graduale adeguamento alle nuove specifiche, la trasmissione al SDI e il recapito delle fatture elettroniche sono comunque consentiti fino al 31 dicembre 2020 anche secondo le specifiche tecniche di cui alla versione 1.5. Fino a tale data, pertanto, il Sistema di interscambio accetterà le fatture elettroniche predisposte con ambedue gli schemi.

Dal 1° gennaio 2021, salvo ulteriori future proroghe, il Sistema di interscambio, accetterà soltanto le fatture e le note di variazione predisposte con il nuovo schema approvato.

 

Si evidenziano di seguito le novità in commento.

 


 

NUOVI CODICI “TIPODOCUMENTO”

I codici TipoDocumento che oggi prevedono le seguenti codifiche:

Codici

Tipo documento

TD01

Fattura.

TD02

Acconto/anticipo su fattura.

TD03

Acconto/anticipo su parcella.

TD04

Nota di credito.

TD05

Nota di debito.

TD06

Parcella.

TD07

Fattura semplificata.

TD08

Nota di credito semplificata.

TD10

Fattura per acquisto intracomunitario beni.

TD11

Fattura per acquisto intracomunitario servizi.

TD12

Documento riepilogativo (art. 6, c. 1 D.P.R. 695/1996).

TD20

Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art. 6, c. 8 D. Lgs. 471/1997 o art. 46, c. 5 D.L. 331/1993).

dal 1° ottobre 2020 saranno implementati con nuove codifiche:

Codici

Tipo documento

TD16

Integrazione fattura reverse charge interno (per le integrazioni inviate opzionalmente al SdI dal destinatario di una fattura ad inversione contabile limitatamente ai casi di reverse charge interno).

 

TD17

Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero (con l’utilizzo di tali codici l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue).

 

TD18

Integrazione per acquisto di beni intracomunitari (con l’utilizzo di tali codici l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue).

 

TD19

Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17, c. 2 D.P.R. 633/1972 (con l’utilizzo di tali codici l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue).

 

TD21

Autofattura per splafonamento.

 

TD22

Estrazione beni da Deposito Iva.

 

TD23

Estrazione beni da Deposito Iva con versamento dell’Iva.

 

TD24

Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, lett. a) (per le fatture differite collegate ai DDT per i beni e idonea documentazione di prova dell’effettuazione per le prestazioni di servizi).

 

TD25

Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, 3° periodo, lett. b) (per le operazioni triangolari c.d. interne).

 

TD26

Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (operazioni di cui all’art. 36 D.P.R. 633/1972).

 

TD27

Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa.

 

Le nuove codifiche consentiranno all’Agenzia delle Entrate di classificare l’operazione (fattura immediata, differita o autofattura) e al contribuente di eliminare alcuni adempimenti fiscali (es. esterometro).

 


 

NUOVI CODICI “NATURAOPERAZIONE”

I codici NaturaOperazione verranno così implementati:

Codici operazioni

 

Natura delle operazioni (fattura)

Fino al

30.09.2020

Dal

01.10

N1

(Escluse art. 15)

 

N1

Operazioni escluse art. 15 D.P.R. 633/1972 (interessi di mora, anticipazioni in nome e per conto della controparte, penalità, beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono, ecc.).

 

 

 

 

N2

(Non soggette)

 

 

N2.1

Operazioni fuori campo, articoli da 7 a 7-septies D.P.R. 633/1972 (ad esempio: servizi generici resi a soggetto extra-UE).

Per i servizi generici resi a soggetti passivi UE - diversamente da quelli nei confronti di soggetti extra-UE – non è stato chiarito se il codice è N2.1 o N6.9.

 

 

 

 

 

 

N2.2

•  Operazioni fuori campo art. 1 D.P.R. 633/1972.

•  Operazioni fuori campo art. 2 D.P.R. 633/1972

•  Operazioni fuori campo art. 13, c. 3, lett. c) D.P.R 633/1972 (esempio: in parte fuori campo Iva per le cessioni di autovetture aziendali usate).

•  Operazioni fuori campo art. 26-bis L. 196/1997 (interinali).

•  Operazioni dei soggetti minimi/forfettari.

•  Operazioni con Iva non esposta in fattura art. 74, c. 1 (esempio: acquisto di quotidiani, giornali, schede telefoniche prepagate o i generi di monopolio).

 

 

 

N3

(Non imponibili)

N3.1

Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. a) e b) D.P.R. 633/1972 (esportazioni).

N3.5

Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. c) D.P.R. 633/1972 (verso esportatori abituali).

N3.2

Operazioni non imponibili art. 41 e 42 D.L. 331/1993 (cessioni intra-UE di beni).

N3.3

Cessioni verso San Marino.

N3.4

Cessioni assimilate alle cessioni all’esportazione.

N3.6

Altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond.

N4

(Esenti)

N4

•  Operazioni esenti art. 10 D.P.R. 633/1972 (esempio: prestazioni sanitarie, ecc.).

• Acquisti di beni intracomunitari, se esenti (art. 42 D.L. 331/1993).

N5

(Regime

del margine,

Iva non esposta)

 

 

N5

Operazioni soggette al regime del margine (fattura emessa ai sensi dell’art. 36 D.L. 41/1995).

Se sono esportazioni, invece, il codice potrà essere N3.1 o N3.2 o N3.6

•  Fatture emesse dalle agenzie di viaggio e turismo (art. 74-ter D.P.R. 633/1972).

 

 

 

 

 

N6

[Inversione contabile (reverse charge)]

N6.1

Cessione di rottami e altri materiali di recupero.

N6.2

Cessione di oro e argento puro.

N6.3

Prestazioni di subappalto nel settore edile.

N6.4

Cessione di fabbricati.

N6.5

Cessione di telefoni cellulari.

N6.6

Cessione di prodotti elettronici.

N6.7

Prestazioni rese nel comparto edile e settori connessi.

N6.8

Operazioni effettuate nel settore energetico.

 

N6.9

 

Altri casi.

• Acquisti intra-UE di beni e servizi.

•  Prestazioni di servizi generiche ricevute da soggetti extra-UE.

N7

(Iva assolta in altro Stato Ue)

 

 

N7

Prestazioni di servizi di telecomunicazioni, di teleradiodiffusione ed elettronici (utilizzo del Moss).

Art. 40, cc. 3 e 4 e art. 41 D.L. 331/1993 (cessioni intra-UE a distanza di beni a privati oltre soglia).

Le nuove codifiche consentiranno all’Agenzia delle Entrate di effettuare un raccordo tra il tracciato XML della fattura elettronica e la dichiarazione Iva.

Una particolarità riguarda il margine delle operazioni non imponibili relative ai beni usati (art. 37 comma 1 del DL 41/95), nel quale caso dovrà essere scomposto – mediante l’utilizzo di due linee di dettaglio differenti – il margine non imponibile (codice N3.1 o N3.2) rispetto alla quota parte dei corrispettivi che non va a costituire il margine (codice N3.6).

 


 

NUOVI CODICI “DATIRITENUTA” – “MODALITAPAGAMENTO”

I codici DatiRitenuta che oggi prevedono le seguenti codifiche:

Codici

Tipo documento

RT01

Ritenuta persone fisiche

RT02

Ritenuta persone giuridiche

dal 1° ottobre 2020 saranno implementati con nuove codifiche:

Codici

Tipo documento

RT03

Contributo INPS

RT04

Contributo ENASARCO

RT05

Contributo ENPAM

RT06

Altro contributo previdenziale

Le nuove codifiche, recependo anche le istanze degli operatori e delle associazioni di categoria, sono state create per sopperire ad alcune “mancanze” presenti nella versione 1.5 del tracciato XML.

Nella tabella “ModalitaPagamento” è stato aggiunto solamente il codice MP23 (PagoPA).

N.B.!

Vista l’obbligatorietà delle nuove specifiche tecniche dal 1° gennaio, si consiglia di contattare la propria software house per coordinare al meglio l’aggiornamento in quanto occorrono sia le competenze informatiche sia una conoscenza delle regole IVA e delle modalità di gestione della fatturazione da parte dell’azienda.

 

 

 

 

 

I collaboratori dello Studio sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

 

Cordiali saluti.

 

Studio Tognetti Ass. Professionale

 

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