Industria 4.0” e R&S
Oggetto: Comunicazione dati dei crediti d’imposta “Industria 4.0” e R&S
Con il DL n.39/2024 c.d. “Decreto Salva Conti” sono state introdotte alcune disposizioni finalizzate a monitorare la fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti in beni strumentali “Industria 4.0” e crediti d’imposta in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica, comprese le attività di innovazione tecnologica per il raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica.
In particolare è richiesta la presentazione di una specifica comunicazione che costituisce “presupposto per la fruizione” dei predetti crediti d’imposta in compensazione nel mod. F24.
INVESTIMENTI INTERESSATI
Investimenti dal 2024 “Industria 4.0” e attività di R&S
Per gli investimenti:
- che “si intendono effettuare” a decorrere dal 30.03.2024 occorre trasmettere:
- una comunicazione preventiva (ex ante) nella quale indicare gli investimenti “programmati” dal 30.3.2024 nonché la presunta ripartizione negli anni del credito d'imposta e la relativa fruizione.
Non risulta ad oggi un chiarimento ufficiale che individui con precisione il termine iniziale a decorrere dal quale occorre effettuare la comunicazione. In attesa di detto chiarimento si può ragionevolmente ritenere che la comunicazione sia “preventiva” quando viene inviata entro un congruo termine che decorre dal momento in cui viene effettuato l’ordine del bene strumentale 4.0.
- una comunicazione (ex post) “aggiornata” all’atto del completamento degli investimenti.
- effettuati nel periodo 1.2024 – 29.03.2024 occorre inviare:
- una comunicazione (ex post) di completamento degli investimenti.
Investimenti “Industria 4.0” relativi al 2023
Esclusivamente per gli investimenti “Industria 4.0”, relativi al periodo 1.1.2023-31.12.2023, occorre inviare apposta comunicazione degli investimenti effettuati.
Si precisa che, risulta sospeso fino alla presentazione delle comunicazioni suddette che devono essere effettuate mediante i specifici modelli recentemente approvati dal MiMiT con Decreto del 24.4.2024, l’utilizzo in compensazione, nel mod. F24, dei crediti d’imposta che riportano i seguenti codici tributo:
Credito d’imposta |
Codice tributo sospeso |
Anno |
Industria 4.0 |
6936 – Investimenti in beni strumentali nuovi Tabella A, Legge n. 232/2016 – art. 1, commi 1056, 1057 e 1057-bis, Legge n. 178/2020 |
2023 e 2024 |
6937 – Investimenti in beni strumentali nuovi Tabella B, Legge n. 232/2016 – art. 1, comma 1058, Legge n. 178/2020 |
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Attività di R&S |
6938 – Investimenti in R&S, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative – art. 1, commi 198 e ss., Legge n. 160/2019 |
2024 |
6939 – Investimenti in R&S – Misura incrementale per gli investimenti nelle Regioni del Mezzogiorno – art. 244, comma 1, DL n. 34/2020 |
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6940 – Investimenti in R&S – Misura incrementale per gli investimenti nelle Regioni del sisma centro Italia – art. 244, comma 1, DL n. 34/2020 |
NB ! L’Agenzia delle Entrate, con FAQ pubblicata il 16 aprile, ha specificato che gli investimenti avviati negli anni precedenti ma interconnessi nel 2023/2024 non subiscono la sospensione dell’utilizzo del credito ma devono indicare nel modello F24 come “anno di riferimento”, l’anno in cui si è iniziato l’investimento.
Esempio: un investimento iniziato nel 2022 ma terminato e interconnesso nel 2023 può essere liberamente utilizzato con indicazione nel modello F24 come anno di riferimento “2022”.
ADEMPIMENTI
È stato predisposto, in particolare, un modello per la comunicazione degli investimenti “Industria 4.0” e un modello per la comunicazione degli investimenti in R&S consultabili al seguente link comunicazioni MiMiT.
I moduli scaricati in formato pdf, in fase di apertura, se richiesto, devono essere autorizzati all’esecuzione del Javascript, in modo da poterli compilare in tutte le loro parti.
Il file pdf non deve in nessun caso essere stampato e firmato con firma olografa o salvato come immagini. Il file va unicamente salvato mantenendo invariato il formato PDF.
Il file, debitamente compilato, deve essere firmato digitalmente con un certificato di firma elettronica qualificata in corso di validità.
Tali modelli, dopo essere stati compilati e firmati digitalmente, vanno inviati tramite PEC al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il GSE ha specificato che l’oggetto delle comunicazioni trasmesse via PEC dovrà essere il seguente:
- nel caso di comunicazione preventiva “Comunicazionepreventiva_Codice fiscale oppure Partita IVA dell’impresa”;
- Nel caso di comunicazione di completamento “Comunicazionedicompletamento_Codice fiscale oppure Partita IVA dell’impresa”.
I collaboratori dello Studio sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.
Studio Tognetti Ass. Professionale
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